Per il nostro benessere e per quello del nostro pianeta, abbiamo scelto di utilizzare soltanto fibre interamente ecocompatibili, create con materie prime rinnovabili e biodegradabili al 100%.
L’abbigliamento in tessuti naturali ed ecosostenibili realizzato da CASAGiN è costituito da materiali incredibilmente morbidi, traspiranti e delicati sulla pelle, ma anche sostenibili per l’ambiente.
Derivanti dall’eucalipto dal legno di faggio, dal cotone organico e dalle plastiche rigenerate, sono progetti nati per favorire il basso impatto ambientale nella coltivazione dei materiali e nell’impiego di risorse rinnovabili.
Il tessuto in fibra di faggio è naturale al 100%
Particolarmente resistente ai parassiti, l’albero di faggio si riproduce attraverso il processo di “ringiovanimento”, in questo modo il patrimonio forestale si estende automaticamente. L’irrigazione o la coltivazione artificiale non sono necessarie perché le foreste sono una fonte naturale e permanente di materie prime.
L’Austria ospita l’intero processo produttivo di questo filato, dalla cellulosa alle fibre. Ciò significa che la produzione è neutrale e che l’impatto ambientale è ridotto al minimo. Ciò che ne ricaviamo è il tessuto TENCEL™ Modal.
Progettato per durare
Come si faceva una volta
È possibile utilizzare ogni aspetto del legno di faggio. Oltre alla cellulosa, vengono estratti altri materiali preziosi (l’acido acetico utilizzato per la produzione di alimenti, lo xilosio, la base della produzione di edulcoranti, il solfato di sodio utilizzato per la produzione di vetro). Il resto del legno viene utilizzato termicamente negli impianti di lavorazione, contribuendo notevolmente alla produzione di energia.
I benefici sono evidenti, non solo per l’ambiente ma anche per la pelle. Il faggio non solo conferisce ai tessuti un aspetto morbido, ma anche una maggiore resistenza rispetto al cotone tradizionale. Se lavato in acqua dura, non trattiene minerali come il calcare e si restringe e scolorisce molto meno del cotone. Questa fibra ha una capacità assorbente maggiore del 50% rispetto al cotone, lasciando la pelle sempre asciutta e fresca. Indossare i nostri capi in fibra di faggio sarà come indossare un po‘ di natura a contatto con la pelle.
Il nostro impatto ambientale
Ogni scelta fa la differenza
Le fibre TENCEL™ Modal aiutano a mantenere l’equilibrio ambientale attraverso una produzione circolare, dove i prodotti di sintesi utilizzati vengono recuperati al 99%. Queste fibre provengono da legno non trattato con fertilizzanti e pesticidi, derivano da fonte rinnovabile e sono certificate come compostabili e biodegradabili.
Per dare un’idea del basso impatto ambientale di questo materiale abbiamo analizzato i consumi necessari a produrre 250 grammi di fibra in cotone convenzionale con pratiche tradizionali e 250 grammi di fibra in TENCEL™ Modal con pratiche innovative. Confrontando i dati si può notare come, anche un solo capo in TENCEL™ Modal, può contribuire significativamente ad un risparmio in termini di risorse naturali, quali acqua, CO2 e terreno.
Cotone tradizionale | TENCEL™ Modal | |
---|---|---|
Consumo di acqua* | 1.430 litri | 66 litri |
Consumo di CO2* | 0,75 Kg | 0,52 Kg |
Terreno utilizzato | 3,40 metri quadrati | 0,54 metri quadrati |
Dal legno di eucalipto nasce il tessuto TENCEL™ Lyocell, la cui produzione è ritenuta rivoluzionaria: ecologica ed economica.
L’eucalipto cresce molto in fretta ed è coltivato in piantagioni forestali durature senza bisogno di irrigazione artificiale o manipolazione genetica. A differenza del cotone tradizionale, quindi, viene prodotto senza l’utilizzo di acqua e di pesticidi.
Termico per natura
Innovativo, naturale
Inoltre l’eucalipto può venire coltivato su superfici di rendimento marginale che non possono essere utilizzate per la produzione di generi alimentari. Ne consegue che la produttività delle fibre è di 10 volte più alta rispetto a quella del cotone. Da 6m2 di terreno si ricavano 10 t-shirt in fibra di eucalipto contro a 1 di cotone.
Ma ciò che rende rivoluzionario il procedimento di produzione della fibra di eucalipto è il riciclo completo del solvente utilizzato che viene recuperato quasi al 100%, mentre le emissioni rimanenti, molto limitate, vengono degradate in impianti di depurazione biologici. Per questo il procedimento di produzione è stato premiato dall’Unione Europea con il riconoscimento “European Award for the Enviroment”. Inoltre il solvente utilizzato appartiene alla famiglia degli aminoacidi e viene impiegato anche nei prodotti per la cura del corpo. L’assenza di rischi del solvente è provata in ambito dermatologico e tossicologico.
In ogni capo di abbigliamento in fibra di eucalipto si avverte un po’ di natura. Morbida come seta ma resistente come il poliestere, questa fibra naturale è anche straordinariamente traspirante. Per mezzo delle nano-fibrille la fibra di eucalipto immagazzina umidità per poi emetterla rapidamente nell’ambiente. Questa funzione provvede a una compensazione termica molto piacevole sulla pelle che rende il tessuto caldo d’inverno e fresco d’estate.
Il nostro impatto ambientale
Ogni scelta fa la differenza
Le fibre TENCEL™ Lyocell aiutano a mantenere l’equilibrio ambientale attraverso una produzione circolare, dove i prodotti di sintesi utilizzati vengono recuperati al 99%. Queste fibre provengono da legno non trattato con fertilizzanti e pesticidi, derivano da fonte rinnovabile e sono certificate come compostabili e biodegradabili.
Per dare un’idea del basso impatto ambientale di questo materiale abbiamo analizzato i consumi necessari a produrre 250 grammi di fibra in cotone convenzionale con pratiche tradizionali e 250 grammi di fibra in TENCEL™ Lyocell con pratiche innovative. Confrontando i dati si può notare come, anche un solo capo in TENCEL™ Lyocell, può contribuire significativamente ad un risparmio in termini di risorse naturali, quali acqua, CO2 e terreno.
Cotone tradizionale | TENCEL™ Lyocell | |
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Consumo di acqua* | 1.430 litri | 66 litri |
Consumo di CO2* | 0,75 Kg | 0,52 Kg |
Terreno utilizzato | 3,40 metri quadrati | 0,54 metri quadrati |
E’ una fibra pura al 100%, per questo motivo esclude qualsiasi legame con allergie e intolleranze.
Nel cotone biologico viene impiegata solo la materia prima naturale che non viene sottoposta ad alcun tipo di trattamento chimico in nessuna delle fasi della lavorazione, che va dalla semina al confezionamento del capo.
Anallergico per natura
Morbido e resistente
La produzione del cotone biologico deve rispettare molti requisiti, non devono essere impiegati fitofarmaci, pesticidi, erbicidi, fertilizzanti chimici, devono essere impiegati esclusivamente concimi organici.
Per poter produrre questo filato ci sono rigidi controlli sia in fase di produzione che in fase di lavorazione, per la tintura esistono rigide certificazioni (OEKO-Tex) in modo da escludere la presenza di sostanze tossiche e/o dannose per l’uomo e per l’ambiente. Il cotone organico è più morbido e dura più a lungo rispetto al cotone tradizionale.
Le fibre di cotone organico sono più lunghe e più pure, motivo per il quale lo impieghiamo in blend con filati più tecnici come per i nostri calzini, in modo da fornire al prodotto finito più resistenza e morbidezza.
La differenza che caratterizza questo tessuto parte dai semi: non sono trattati con sostanze chimiche ed è vietato l’uso di semi OGM modificati geneticamente.
Il nostro cotone organico è certificato GOTS, Global Organic Textile Standard: è la certificazione che garantisce l’origine biologica della materia prima e del minor impatto ambientale possibile lungo tutta la filiera di produzione, con grande attenzione agli aspetti etici.
Partiamo dai rifiuti per dare vita alla nostra collezione
Il nylon rigenerato ECONYL® è costituito da rifiuti quali reti da pesca dagli oceani e dall’acquacoltura, scarti di tessuto da mulini e tappeti destinati alla discarica, è infinitamente riciclabile.. Per ogni 10.000 tonnellate di materia prima necessaria per produrre il filato ECONYL®, è possibile risparmiare 70.000 barili di petrolio greggio e 57,100 tonnellate di emissioni di CO2 eq.
Nessuna nuova risorsa, infinite possibilità
Nessuno spreco
Oltre ad essere un’ottima soluzione per valorizzare i rifiuti, utilizzare il nylon rigenerato, significa essere sensibili al problema dei cambiamenti climatici. ECONYL® riduce dell’80% il proprio impatto sul potenziale di riscaldamento globale rispetto al comune nylon prodotto dal petrolio.
Una volta raccolti i rifiuti vengono puliti e inizia la lavorazione per recuperare il nylon. Attraverso un innovativo processo di purificazione, i rifiuti vengono rigenerati fino a tornare alla loro qualità iniziale. Il nylon rigenerato viene nuovamente filato per produrre i nostri capi di abbigliamento.
Questo filato ci permette di creare un tessuto ecosostenibile made in Italy con innumerevoli caratteristiche tecniche.
La nostra linea di costumi da bagno è caratterizzata da una perfetta vestibilità e traspirabilità, inoltre garantisce una protezione dai raggi UVA di +50, la resistenza a creme e oli solari, un’ ottima copertura e ultra resistenza al cloro. Nella nostra linea di abbigliamento sportivo valorizziamo la sua incredibile morbidezza, la qualità di essere un tessuto muscolo contenitivo, rallentare la formazione dell’acido lattico e favorire il recupero della forma fisica e la resistenza al pilling. La nostra voglia di creare nuovi prodotti è infinita. Le risorse del pianeta non lo sono. Ma va bene, perché possiamo avere entrambi: nuovi prodotti e un ambiente migliore.
Il nostro impatto ambientale
Ogni scelta fa la differenza
Il processo circolare di rigenerazione ECONYL® trasforma i rifiuti in una nuova fonte di opportunità. Reti da pesca abbandonate nei mari vengono recuperate e trasformate in un filo nuovo. Una fibra che può essere rigenerata, ricreata e rimodellata all’infinito, riducendo dell’80% il proprio impatto sul potenziale di riscaldamento globale, rispetto al comune nylon prodotto dal petrolio.
Per dare un’idea del basso impatto ambientale di questo materiale abbiamo analizzato i consumi necessari a produrre 250 grammi di fibra in nylon convenzionale con pratiche tradizionali e 250 grammi di fibra in ECONYL® con pratiche innovative. Confrontando i dati si può notare come, anche un solo capo in ECONYL®, può contribuire significativamente ad un risparmio in termini di risorse, quali CO2, petrolio ed energia.
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Nylon |
Econyl® |
---|---|---|
Consumo di CO2* |
1,50 Kg |
0,10 Kg |
Consumo di petrolio* |
0,60 litri |
0,30 litri |
Consumo di energia |
8,70 kWh |
1,70 kWh |
*Fonte: Dati interni Aquafil
Il PET, il materiale di cui sono composte le bottiglie di plastica, può essere riciclato al 100% e rioffrire prodotti nuovi eco-sostenibili dalle qualità eccellenti.
E’ riciclabile senza emissioni dannose. Il PET riciclato è ecologico, le emissioni aziendali di anidride carbonica vengono notevolmente ridotte, per ogni chilogrammo di PET riciclato vengono infatti risparmiati fino a 3 kg di CO2.
Per un economia circolare
Grazie alle sue proprietà ci permette di risparmiare grandi quantità di energia perché completamente riutilizzabile.
Una volta raccolte le bottiglie di plastica, vengono portate nei centri di riciclaggio dove, dopo un lungo processo, vengono trasformate in fiocchi di una qualità così elevata da poter essere riutilizzati. I benefici di questo processo nella natura sono molteplici, viene risparmiato il 50% di energia rispetto alla produzione su materia prima vergine, nel corso del riciclo, la fibra creata non perde le sue proprietà e si può riutilizzare all’infinito. Ci permette di recuperare grandi quantità di rifiuti presenti sulle spiagge e discariche di tutto il mondo, aiutando così un’ economia circolare.
Usiamo questo filato nei nostri capi più tecnici, come i nostri calzini da trekking, dove riusciamo ad ottenere eccellenti performance di resistenza allo sfregamento, garantendo una vita più lunga del prodotto. Questo prezioso filato è caratterizzato quindi da grande resistenza, traspirabilità, durata nel tempo, sostenibilità e basso impatto ambientale.